martedì 2 ottobre 2012

here we go!

Ohhhh, bene. Finalmente ci siamo.
Il primo post! E l'ansia da pagina bianca colpisce puntuale più che mai. Ho così tante cose da scrivere, condividere, mostrare...che non so da dove cominciare. Presentarmi come fosse il primo giorno di scuola è un po' banale forse, ma nel dubbio è meglio chiarire: sono Martina, ho 19 anni ancora per un mese tondo tondo e sono pazza. Nel senso di pazza furiosa per il cucito. Sì, ok, tutti quanti sono pazzi da vicino, tutti quanti per sentirsi speciali dicono di essere pazzi....io sono malata per il cucito, e non per risultare più interessante (non nascondo di averci provato, ma non sono ancora riuscita a far colpo su un bel ragazzo dicendogli che mi piace cucire ;). Premetto che non ho (ancora) frequentato scuole o corsi di taglio&cucito, quindi oltre a essere pazza furiosa, mi arrangio molto. Quello che so me lo ha insegnato la Mama, lei sì che ha fatto la scuola.
Altra cosa che mi sconfiffera da matti è il riciclo. Come per il cucito, il semino del riciclo ce l'ho dentro da sempre, infatti sin da quando ero una bambina camera mia è stata una fogna dove ho sempre infilato di tutto...DI-TUTTO. Che poi può sempre servire...si sa! Come quella volta che a 11 anni ho cercato di fare l'olio essenziale al rosmarino...che ovviamente è nell'armadio delle cianfruse a macerare da allora.. Crescendo ho cercato di essere più razionale in tal senso (con scarsi risultati lo ammetto) e adesso riciclo cose un po' più utili del rosmarino. Che poi come esempio il rosmarino fa schifo...vabbè!
Ovviamente segue la cucina. Acrobatica, la definirei. Mi lancio in esperimenti poco ortodossi, che a volte sono sorprendentemente gustosi...altre no. Tipo l'altra sera ho creato un mostro col microonde e faceva così schifo che anche io...IO! cicciona tritatutto della peggio specie l'ho iettato il più lontano possibile dalle mie papille gustative. La cosa più divertente è che obbligo i miei amici a mangiare quello che io cucino, e poverini non mi hanno mai insultata una volta.
Per ultimo vorrei dedicare un po' di attenzione a quello che realmente è il mio pane&salame: le idee. Che cosa meravigliosa sono le idee. Ne ho troppe, infatti ho spesso mal di testa e poi per l'emozione di avere creato certi pensieri così belli mi scappa la pipì (spero non capiti solo a me altrimenti si tratta solo di incontinenza precoce, caso in cui corro a suicidarmi per la delusione). Ne ho così tante che mio papà ha dovuto arrendersi e costruirmi una bacheca di sughero dove appenderle.
Spesso mi rendo conto di avere delle idee al di sopra delle mie capacità. Per quanto le mie mani siano versatili non credo riuscirò mai a realizzarle tutte...certo è che, come ho già detto, mi arrangio. E soprattutto, ho tante persone intorno che mi consigliano e mi aiutano. E mi sopportano, e non è roba da tutti.

Insomma, a parte un'infarinatura materna il resto è GENIO! Hahah, no no, macchè. Il resto è tutta la passione che una tizia ispirata ci può mettere! :)

Bene, momento di gloria della sottoscritta a parte, è giunta l'ora di passare alle cose serie: concludo con dei collage delle mie creazioni. 
XOXO


Here's the GufiFifoni Handmade!


Cigni e Gufi fermaporte







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